Fabbriche, capitani d’industria e operai nella Palazzolo di fine ‘800, domenica 29 maggio in Villa Lanfranchi
In occasione dell’esposizione di volumi antichi in Villa Lanfranchi “La massera da bé. Vita quotidiana e condizione femminile in età moderna” (1 maggio – 12 giugno 2022), la biblioteca propone un nutrito calendario di eventi collaterali a ingresso libero e gratuito.
Domenica 29 maggio, alle ore 17.30 presso il parco di Villa Lanfranchi* si terrà la conferenza dal titolo:
Fabbriche, capitani d’industria e operai nella Palazzolo di fine ‘800
L’incontro, organizzato in collaborazione con la Fondazione Cicogna Rampana Onlus, proporrà un itinerario storico alla scoperta dell’urbanizzazione di Palazzolo a cavallo tra fine ‘800 e inizio ‘900, focalizzandosi in particolare sull’edificazione di villaggi e case operaie da una parte, e delle ville borghesi dall’altra.
Il paesaggio urbano della cittadina del fiume Oglio fra la fine dell’800 e i primi trent’anni del ‘900, è costellato di manifatture ed opifici che richiedono la presenza di numerosi operai ed operaie che lavorano per 10/12 ore al giorno. La “forza lavoro” era composta generalmente da ex braccianti agricoli che spinti dalla nascente industrializzazione, diventano protagonisti del nuovo corso storico. Le fabbriche, alcune delle quali a capitale straniero, si insediano lungo il corso del fiume che genera prima energia meccanica e poi elettrica, per muovere le macchine dei setifici, bottonifici e concerie. Anche la Strada Ferrata Ferdinandea, che metteva in comunicazione MI con VE, è di impulso alla industrializzazione del territorio, non solo per il trasporto, ma anche per la contigua Fabbrica Italiana Calci e Cementi, inizialmente pensata per la produzione del cemento per la costruzione del viadotto ferroviario. Si insediano inoltre i primi complessi di villaggi e case operaie dalle architetture sobrie ed essenziali: si risponde così alla crescente domanda di un’abitazione dignitosa per la numerosa classe lavoratrice; sono investimenti voluti dai capitani d’industria per case popolari ed altre forme di assistenza, che migliorano sensibilmente le condizioni sociali del lavoratore e della sua famiglia.
Sulla parte alta dell’avvallamento del fiume invece, si distinguono nel paesaggio urbano, per posizione, per stile architettonico e per l’impiego dei materiali di facciata, le ville della borghesia palazzolese.
Ville padronali, manifatture e opifici, case per operai ed impiegati, fabbrica e residenza in reciproca vicinanza, sono i connotati della Nuova Manchester permeata, sia pure marginalmente rispetto ad altre realtà del nord Italia, dalla cultura del paternalismo produttivo che si pone come obiettivo l’accumulo del capitale per il quale la “forza lavoro” da proteggere, ne diviene strumento e per questo destinataria delle prime forme di assistenza sociale .
Il passaggio storico dalla economia contadina a quella industriale, cambia il volto del Paese e dei numerosi centri minori percorsi da fiumi e canali come nel caso della nostra cittadina.
Per informazioni: tel. 0307405590 – biblioteca@comune.palazzolosulloglio.bs.it
* in caso di maltempo la conferenza si terrà all’interno di Villa Lanfranchi.
https://www.bibliotecapalazzolo.it/fabbriche-capitani-dindustria-e-operai-nella-palazzolo-di-fine-800-domenica-29-maggio-in-villa-lanfranchi/https://bibliotecapalazzolo.it/wp-content/uploads/2022/05/Fabbriche-capitani_29maggio2022-724x1024.pnghttps://bibliotecapalazzolo.it/wp-content/uploads/2022/05/Fabbriche-capitani_29maggio2022-150x150.pngDALLA BIBLIOTECAFondazione Cicogna Rampana,Palazzolo sull'Oglio,storia locale,urbanisticaIn occasione dell’esposizione di volumi antichi in Villa Lanfranchi “La massera da bé. Vita quotidiana e condizione femminile in età moderna” (1 maggio – 12 giugno 2022), la biblioteca propone un nutrito calendario di eventi collaterali a ingresso libero e gratuito. Domenica 29 maggio, alle ore 17.30 presso il parco...Roberto PansiniRoberto Pansiniroberto.pansini@comune.palazzolosulloglio.bs.itAdministratorBiblioteca Palazzolo